LA PONTONI FALCONSTAR A MONTEBELLUNA PER L’ESORDIO IN CAMPIONATO. GIOVENTU’ A CONFRONTO.

La squadra con l’età media più bassa del campionato, se non altro perché interamente formata dal gruppo Under 19 della Nutribullet Treviso, sarà l’avversaria della Pontoni Falconstar nell’esordio in campionato. Domani (sabato) alle 20.30 al PalaFrassetto di Montebelluna i biancorossi di coach Andrea Beretta saranno ospiti della locale Montelvini, squadra che ha nel realizzatore Iacopini e nel lungo Martin (205cm) due ottimi prospetti. “Parliamo di una squadra molto dotata fisicamente e molto simile a noi come attitudine di squadra – presenta l’avversaria coach Beretta – sia noi che Montebelluna difendiamo con una uomo aggressiva e tendiamo a privilegiare i ritmi alti, penso che sarà una partita ad alta intensità nella quale dovremo essere perfetti in diversi particolari, in primis la transizione difensiva. Ho visto le due partite disputate al torneo di Pieve e credo che se saremo bravi a farli uscire dal loro spartito, limitandone in particolare la dimensione in post basso, potremo mettere la partita sui binari più giusti per noi”. La Falconstar è reduce da un precampionato molto positivo e pertanto c’è fiducia in vista della prima palla a due della stagione. “Intanto è molto importante arrivare all’esordio con 12 giocatori a posto fisicamente, merito del lavoro di tutto lo staff – continua il tecnico – abbiamo svolto una preparazione accurata e professionale e speriamo di raccogliere subito i frutti. Abbiamo qualche giocatore non ancora al 100%, penso a Bellan che sta recuperando gradualmente dopo un lungo periodo di stop, ma siamo pronti. Dobbiamo esserlo, perché il primo ciclo di partite, con Monte, Oderzo, Jadran e San Bonifacio dirà già molto”. L’aggressività dovrà essere il marchio di fabbrica. “Non abbiamo chili e centimetri in abbondanza e questo può essere uno svantaggio – conclude il tecnico biancorosso – ma abbiamo altre ottime qualità, siamo veloci, giovani, aggressivi e abbiamo 12 giocatori che possono stare in campo senza che il rendimento sui 40′ scenda di livello”.