PER LA PONTONI FALCONSTAR PUNTI PLAY-OFF IN PALIO CONTRO LA VIRTUS PADOVA. SI GIOCA A MONTEGROTTO TERME.
Il 2025 biancorosso inizia con un impegno significativo, la trasferta sul campo della Virtus Padova che appare diretta verso la qualificazione alla seconda fase “gold” e che nel caso proseguirebbe la sua corsa sulle orme della Pontoni Falconstar. Nel match in programma domani (domenica) alle 18 e che si giocherà al PalaBerta di via Lachina a Montegrotto Terme (non quindi a Rubano nell’impianto che solitamente ospitava le gare interne della Virtus), sono dunque in palio punti doppi, perché entrambe le squadre se li porteranno dietro nella seconda fase, o in positivo o in negativo. All’andata vinse la Falconstar per 94-82 e anche la differenza canestri va tenuta in considerazione. “Sono in palio punti play-off – ne è conscio coach Beretta – e questo dà l’idea dell’importanza del match. Riprendere dopo la sosta per le festività è sempre un’incognita, solitamente vince la squadra che gioca meno peggio perchè si perde il ritmo. Siamo comunque preparati e andremo a Montegrotto con tutti e 12 i titolari a disposizione. Chiedo alla squadra un approccio determinato perché proprio l’approccio sarà un elemento decisivo in una partita che ai primi di gennaio è particolare, si vincerà più con la voglia di dare battaglia che con la qualità del gioco”. Della sfida di andata si ricorda appunto l’alto punteggio di una sfida divertente. “Non era ancora la miglior Virtus – continua il coach – dopo quella gara i ragazzi di coach De Nicolao hanno ingranato la marcia e vinto quasi sempre ottenendo anche successi pesanti, penso per esempio alla trasferta di Ferrara. E’ una squadra talentuosa, è un gruppo che si allena tanto e ha uno dei migliori quintetti base della categoria, completo in tutte le posizioni con un play come Greve che ha tiro e anche centimetri per il ruolo, la guardia Casella che è uno dei più pericolosi tiratori del campionato, l’ala Biancotto che è un esterno molto fisico, bravo in post basso, e due lunghi come Bianconi e Lusvarghi che sono ben assortiti, tecnico e con tiro da fuori il primo, più interno e molto solido il secondo”