E’ LA SOLITA PONTONI FALCONSTAR CHE NON MOLLA MAI: BATTE ANCHE GLI INFORTUNI E TORNA IN TESTA ALLA CLASSIFICA.
Vittoria e primo posto in classifica. Non poteva chiedere di più la Pontoni Falconstar alla sesta e ultima giornata di andata del play-in Gold che ha visto i biancorossi di coach Beretta esplodere con 33 punti nell’ultimo quarto e passare per 91-76 sul campo della Mazzoleni Pizzighettone. Pur in una gara che ha visto la Falconstar scendere in campo con molti giocatori acciaccati e dover scontare anche l’infortunio di Lazzari nella prima metà (lussazione al dito di una mano successivamente ridotta al pronto soccorso di Crema) il canovaccio è sempre lo stesso: in campo c’è una squadra che non molla mai e anzi dà il meglio sotto stress. “Ho un gruppo che nelle difficoltà riesce a compattarsi ancora di più e per questo i ragazzi meritano grandi complimenti – applaude coach Beretta – è stata una grandissima vittoria contro un’avversaria molto forte e ottenuta su un campo molto difficile. Abbiamo iniziato subendo 2 schiacciate a difesa schierata ma abbiamo sempre risposto con tecnica e carattere. Nel finale abbiamo segnato tutto, tirando con grandi percentuali. L’infortunio di Lazzari è stato pesante, ma fortunatamente poi si è rivelato meno grave di quanto appariva in un primo momento”. La partita ha messo in mostra la tecnica da manuale di capitan Skerbec e D’Andrea in post basso, il solito Gallo determinante nei momenti infuocati, un Bacchin che ha stretto i denti nonostante il problema alla schiena, così come gli altri compagni acciaccati, da Rinaldin a Romanin, ma anche un Segatto fondamentale nell’ultimo quarto, quando ha ricoperto al meglio il ruolo di numero 3, con gli insostituibili D’Andrea e Skerbec nel pitturato. “Segatto è entrato molto bene nel momento più caldo della gara – sottolinea coach Beretta – ha segnato 10 punti e preso 4 rimbalzi in una fase del match in cui ogni possesso doveva essere gestito con la massima attenzione, giocando da numero 3. Gli faccio tanti complimenti”. Ora l’attenzione si sposta su un’altra trasferta, quella in casa Gardonese, ma prima ancora sulla valutazione delle condizioni dei tanti acciaccati.