ALLA PONTONI FALCONSTAR E’ MANCATO SOLO UN TIRO CONTRO FERRARA. MERCOLEDI 20/11 ALLE 20:30 SI TORNA IN CAMPO A JESOLO.

La Pontoni Falconstar ha avuto in mano il tiro della vittoria contro una delle più forti squadre d’Italia di B interregionale e dunque poco si può rammaricare la formazione biancorossa che non è riuscita a trasformare in 2 punti un’altra prestazione decisamente convincente. L’inizio sprint (+15 sul 20-5 con Rinaldin e D’Andrea sugli scudi nel primo quarto) non aveva illuso nessuno, la rimonta di Ferrara sarebbe arrivata ma la Falconstar ha avuto la forza mentale e fisica per restare incollata, e anzi quasi sempre davanti, agli emiliani. In volata, si sa, sono gli episodi a decidere. “Essere rimasti in vantaggio per 32′ su 40′ contro una squadra fortissima come Ferrara testimonia la qualità della nostra gara – conferma coach Beretta – allo stesso modo ce lo fanno capire la loro grande esultanza finale e i complimenti che abbiamo ricevuto da coach Benedetto nel dopo gara. Alcune sbavature legate soprattutto al deficit di esperienza ci sono costate l’incontro, ma non si può farne una colpa a ragazzi che stanno veramente dando tutto. Se c’è un piccolo rammarico è proprio nella prestazione degli avversari, che sono arrivati al massimo della concentrazione dopo 2 sconfitte fuori casa. Ci hanno trattato da primi della classe giocando una gara da play-off per fisicità, atletismo e controllo del gioco. Forse in un’altra situazione saremmo riusciti a fargli lo scherzetto, ma è importante aver tenuto testa in una gara durissima a livello fisico”. Un veloce recupero delle energie sarà fondamentale in vista del turno infrasettimanale: mercoledì sera al PalaCornaro di Jesolo (ore 20.30) la Pontoni sarà ospite della Secis. “Dobbiamo resettare testa e gambe e farci trovare pronti per un’altra sfida difficilissima – conclude il tecnico monfalconese – Jesolo è una squadra molto pericolosa per il suo mix di esperienza e gioventù ma anche perché è reduce da una sconfitta e vorrà muovere la classifica”. Più che positivo il rientro dopo un mese e mezzo di Bacchin, in campo per 22′ nei quali ha messo a disposizione dei compagni difesa e regia.